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Autore: salone
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Date: 16/09/2009
Time: 13.04
Vorrei fare una premessa, quello che dico non è oro, solo dei miei liberi pensieri; secondo me giusti ma non necessariamente corretti. Quando si parla di popolo cubano, vedo qui ma anche altrove, diverse esperienze, in maniera maccheronica si può dire che non si quadra mai il cerchio, così nascono discussioni infinite. Tutto questo nasce, per colpa del regime cubano. Cuba, ha un sistema comunista, da otre 50 anni. La costruzione di questo si fonda sul egualitarismo, cioè prevale sempre in tutti gli aspetti di convivenza e civili ;l' egualianza sociale. Per noi sprovveduti, europei, quando si arriva ci sembra che tutto sia uguale. Le persone cubane, vivono pressapoco tutte nelle medesime condizioni, vestono più o meno nella stessa maniera, scrivono tutti con la stessa calligrafia (lavoro delle loro scuole), dicono tutti le stesse cose. Non c'è che dire un grande lavoro del apparato cubano. Ci sembra di capire tutto subito, qui nascono queste lunghe discussioni, tutti hanno capito tutto. La cosa forse non è proprio così. Proviamo ad analizzare per punti. A) I cubani si dividono in due grandi gruppi. Chi ha la tessera di partito e chi no. Questa è la prima grande differenza, che il regime cubano tiene nascosta. Le persone che noi conosciamo a cuba sono quasi la totalità persone senza tessera o persone che anche se iscritte sono lasciate al loro destino. La scelta dell' apparato è scientifica. Gli eletti con la tessera vengono scelti fin da piccini, curati, svezzati, aiutati. Pronti per un grande avvenire all' interno dello stato. Queste persone difficilmente si confrontano con noi, se non in maniera sporadica. Difficilmente si accostano con uno straniero per una marchetta, seguita con un matrimonio. Il resto è massa, forza lavoro, lasciati nell' ignoranza, e alla loro piccola furbizia. Fanno comodo allo stato, sono quelli che inventano, si prostituiscono, si sposano a stranieri, si fanno mandare rimesse (voce importantissima nel economia cubana), insomma sono sono quelli che tirano la carretta di Cuba. Queste sono le persone che noi frequentiamo. Non c'è nulla da stupirsi poi se si alcolizzano, non capiscono le opportunità ect ect. B) Questi "schiavi", perchè questo è il loro nome, si arrangiano come possono. Non è vero che tutti i cubani fanno sesso in continuazione, fanno sesso come tutti i caraibici, di più di noi ma non in maniera così compulsiva come scrive qualcuno di voi. Bene, pensiamo di portare qui in Italia, una di queste "schiave", che pretendete, è stata programmata per fare quello che fa, in maniera scientifica e quasi perfetta, in un sistema cinquantennale, che ha rodato e perfettizzato un sistema di lavaggio del cervello. Ricordate cosa diceva il Chè, quando parlava di uomo nuovo. Tranquilli non siete stati fregati voi, ma siete solo entrati in un grande sistema, studiato per fregare la gente come noi. In conclusione, le vostre discussioni interessanti, non avranno mai fine, perchè tutti noi abbiamo conosciuto una Cuba diversa, ma che appare tutta uguale. In pratica siamo caduti tutti nel BARBATRUCCO del comandante e jefe.