[ Rispondi | Avanti | Indietro | Su ]
Autore: robertino
Email: robkop@virgilio.it
Remote Name: 84.220.174.5
Date: 02/09/2009
Time: 17.24
5 settimane a Cuba ... volate via in un soffio! Arrivo all'Avana, subito panino al Pan.com a Miramar (li fanno anche col prosciutto crudo) per togliermi il saporaccio dell'orrenda comida sul'aereo e subito noto numerose gnocchette (anche minorenni) a caccia. E' sicuramente un posto che consiglio. Il mio amico busca subito 2 cichas e si dirige in camera sua con jacuzzi (da me inagurata allo stesso modo nel viaggio precedente) a fare un numerino niente male per cominciare. Io sto tranquillo perchè sono con la mia nuova novia 18enne...che poi si rivelerà una autentica macchina da sesso. Alcuni giorni nella capitale dove incontro l'amico Bandolero (a sua volta in ottima compagnia femminile... coplimenti!) con cui passo alcune notti in vari locali e poi Cardenas. Città un pò morta però alloggiamo direttamente sul mare in una villa di un maricon gentilissimo che oltre alla bella casa ti offre cena, fiesta y cichas a domicilio. Tappa successiva Moron dove becchiamo 2 infermiere veramente troie... sesso allo stato puro. Camaguey (secondo me la città migliore dopo la capitale) serate al Caribe e al Colonial...sempre gente por la calle y cichas lindas a gogo in un ambiente rilassante e senza rompimenti di polizia. Santiago, solo 4 giorni e poi scappiamo, polizia in candela e multe facili. Guantanamo, 1 sola notte. Debbo incontrarmi con una vecchia novia di alcuni anni prima che mi scrive ancora su internet... quando la vedo mi rendo conto che non è quella che pensavo, ma un'altra che nemmeno mi ricordavo più. E' carina e mi rassegno cristianamente al cambio di programma (anche questa è Cuba signori!). Ci porta in una disco Palmares tipo baraccone del Festival dell'Unità (qui credetemi ho visto tra le più belle e barate gnocche di tutta Cuba...alcune con culi, cosce e tette davvero da impazzire... e poi dicono le italiane che cosa hanno meno delle cubane.... tutto!!!!). Visto che nella casa particular dove aloggiamo fanno problemi a fare entrare le novie, la mia propone una fiesta a casa sua dotata di tutti i confort (un regalo di un suo precedente novio alemano che, una volta spremuto, si è accorto che era un poco troia e l'ha lasciata). Ritorno all'Avana: ottime cene, serate al cabaret di Guanabo (Guinimar mi pare si chiami) sempre affollato e chissà perchè da maggioranza di donne. Qui una mi si presenta porgendomi la mano:"Italiano?" Io gliela porgo ingenuamente pensando ad un gesto di cortesia. Questa se la mette sotto la minigonna facendomi sentire la "susina", non portava ovviamente niente sotto. Vabbè termino qui..sperando di non avervi annoiato e vi lascio dopo questo breve resoconto (ma spero chiaro per chi conosce già le cose) con la solita morale:"CINGA QUE LA VIDA ES PINGA" W Cuba e... por allà... preti, moralisti e padri di famiglia invidiosi e frustrati