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Autore: RICCARDO
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Date: 15/02/2008
Time: 21.05
Io sono ammalato di Cubanite, lo ammetto. Non solo per le donne, ma anche per tutto cio' che e' inerente a questo Paese. Sono encantado dalla musica, dalla salsa cubana (tant'e' vero che qui in Italia frequento solo locali in cui c'e' questa musica e sapendo ballare il mio unico divertimento, sopratutto la domenica sera e' questo).Inoltre essendo uno che e' contro il capitalismo sfrenato, il neoliberismo delle oligarchie, e contro tutti i cosidetti "ricchi" che se ne fregano degli operai (non so se avete sentito al telegiornale: un operaio che muore alla ditta costa solo 45 $ al giorno) seguo attentamente le vicende politiche del Venezuela che cerca di aiutare tutti i paesi dell'america latina, compresa Cuba. Conosco molte coppie di italiani sposati con Cubane e viceversa, e sto vedendo che c'e crisi dapertutto. Unmio amico di Milano e' costretto a fare 3 lavori pur di mantenerla, e lei fa shopping tutto il giorno. Un mio amico arquitecto de Santiago mi ha detto che tra Noi e loro non c'e' una sincronia nel capire le cose e negli atteggiamenti da tenere. Es diferente el modo de ver las cosas! effettivamente ho constatato che e' proprio cosi'. Pertanto sono d'accordo con Franco, Fidelito, con il grande e simpatico Geox ed altri, che senza offendere nessuno e senza approfittarsi di nessuno vivono trasparentemente e alla luce del sole le loro storie con le ragazze, non ingannano nessuno,anzi le fanno sentire anche felici senza rancori e senza litigi. E' chiaro che anche se abbiamo 20 anni di piu' delle ragazze cubane, una volta su cinquanta ci puo' stare una storia a lieto fine(come nel film scusa ma ti chiamo amore). pero e' statisticamente impossibile che sia cosi' per tutti. Pertanto concluderei dicendo che se siamo fissati con Cuba e con le Cubane, viviamo alla giornata, senza grandi progetti. e cogliamo l'attimo(carpe diem)!