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Autore: lupo93
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Date: 19/10/2007
Time: 14.34
Scusa se mi intrometto, "dividi et impera" lo dicevano i romani 2000 anni fa, all'epoca del loro impero. La storia si ripete, "i corsi ed i ricorsi" li abbiamo studiati a scuola, per cui dopo una dittatura ci sara' la democrazia, se tutto va bene. La democrazia deve essere conquistata e sopratutto difesa. Ci sara' sempre qualcuno che si credera' migliore degli altri e che vorra' diventare il "capo di tutti i cubani". Manipolera' con la politica, l'economia, l'informazione e quanto altro potra' fare con i mezzi in suo possesso. Mi piacerebbe un giorno arrivare nella "repubblica di Cuba" e trovarla finalmente libera. Trovarla come una nazione, dove io come italiano posso aprire una qualiasi attivitą e vivere in tranquillita'. Non guardare solo i gruppi di liberazione, ma guarda a quanto succede nel mondo attuale e le nuove forme di "schiavismo economico" che piu' o meno subdolamente stanno nascendo in tutto il mondo, anche in italia. A Cuba, dove l'economia deve ancora nascere, e quella poca che tiene verra' posta in mano ai cinesi, che come schiavisti hanno secoli di esperienza, dovete fare in maniera di gestirla, di farla crescere poco a poco, non potete sperare che dalla sera alla mattina diventiate tutti ricchi, con posti di lavoro a gogo'; ci vorranno anni. Il vostro Fidel l'ha capito perfettamente, senza economia e senza lavoro, l'unico pensiero del cubano e' trovare qualcosa per la cena. Quando e' caduto il muro, nel 1989, non ha fatto nulla per l'economia, i cinesi hanno aperto i mercati esteri alle loro merci e hanno fatto fortuna, adesso tengono per i coglioni l'Europa e gli USA. "panem et circensis" dicevano i romani, pane e divertimento, lavoro e tranquillita' chiedevano, come la maggior parte delle persone di questo mondo. Ti dico un altro dei detti italiani "comandare e' meglio che fottere". Tienilo a mente. Saluti. Lupo