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Autore: Frengo
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Date: 26/07/2006
Time: 06.37
Caro Gorito, condivido e apprezzo le tue osservazioni sull’arte. Purtroppo la conoscenza è infinita mentre la nostra conoscenza è molto finita, la mia è pressoché vicina allo zero. E allora a noi mortali non ci resta che affidarci alle rudi emozioni. Io sono un’amante della musica operistica, di cui non capisco assolutamente niente ma che mi penetra fin nel profondo. Questo è il dato essenziale. Certamente non mi metto a disquisire con altro su questa musica ma semplicemente ascolto le opinioni degli altri.
Invece non concordo sulla tua affermazione che a Cuba la gente sarebbe informata di tutto. In se l’affermazione è vera ma sostanzialmente falsa.
Una coppia di miei amici cubani, di buona cultura, che avevo invitato a passare le vacanze in Italia (prima volta che andavano all’estero), una volta qui hanno continuato a meravigliarsi della quantità di bugie che Fidel e i media cubani gli avevano inculcato. Il problema è che una informazione vive nel cervello allo stato di astrazione finchè non trova un confronto visivo e auditivo nella pratica.
Ricordati che Fidel non dice bugie. Fidel distorce la verità con molta abilità. Per esempio lui e i suoi media dicono che la sanità e l’istruzione nei paesi capitalisti si devono pagare e che quindi pochi possono accedere a questi servizi. Come si vede non si può dire che in assoluto l’informazione è falsa ma è senz’altro distorta in modo che alla fine uno non sa più e non sa mai quale è il vero.
Simpaticamente
frengo