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Autore: pit
Email: ercuctespezzaleossa@cu
Remote Name: 82.60.135.1
Date: 20/10/2005
Time: 11.31
In un bollettino emesso alle 6 (ora locale), l’Istituto Meteorologico di Cuba ha reso noto che l’uragano Wilma si è intensificato e adesso i suoi venti massimi sostenuti sono di 280 km/h, con raffiche dalla velocità superiore. "La sua pressione centrale è scesa ad 884 hectoPascal, facendolo diventare un uragano Categoria 5 della scala Saffir-Simpson", aggiunge il comunicato. Alle sei del mattino il suo centro era posizionato a 17.2 gradi di latitudine nord e 82.6 gradi di longitudine ovest, posizione che lo situa 143 km a sud sud-ovest dell’isola Cayman Grande, nel Mar dei Caraibi occidentale ed a 590 km a sud-est di Cozumel. Di conseguenza, la Difesa Civile Nazionale ha dichiarato lo stato d’allerta ciclonico nelle province di Pinar del Río, L’Avana, Città de L’Avana, Matanzas e nel municipio speciale di Isola della Gioventù (piccola isola situata a sud della regione occidentale). Il massimo organismo ha dichiarato in fase informativa i territori di Cienfuegos, Villa Clara e Sancti Spíritus, nel centro. Secondo le previsioni sulla traiettoria, entro 48-72 ore l’uragano potrebbe passare abbastanza vicino all’estremità occidentale di Cuba o addirittura passare sopra la parte occidentale del territorio nazionale. Il paese sta adottando le misure necessarie per garantire la sicurezza della popolazione e minimizzare i danni all’economia, forte dell’esperienza accumulata in situazioni di questo tipo. Da ieri si sta lavorando alla messa a punto dei piani d’evacuazione, soprattutto per quanto riguarda le famiglie che risiedono sotto le dighe dei bacini idrici, i centri abitati costieri e le zone dove sono più probabili inondazioni. Tra le misure adottate ci sono il trasferimento nelle loro case degli studenti dei centri scolastici a tempo pieno e la sospensione delle lezioni, nonchè l’adozione di misure di protezione dei mezzi audiovisivi e di altro materiale scolastico. Si stanno anche allestendo i luoghi di ricovero degli evacuati. Nell’agricoltura ed in altri campi dell’economia si stanno adottando le misure per affrontare con le minori perdite possibili il passaggio dell’evento atmosferico. Nell’oriente cubano, le piogge associate alle bande d’alimentazione di Wilma hanno provocato consistenti inondazioni, straripamento di corsi d’acqua, danni ai raccolti, nonchè all’infrastruttura economica ed educativa. In diverse province di questa regione un numero considerevole di persone sono alloggiate in alberghi o in case di amici e familiari. L’uragano Wilma è il dodicesimo di questa stagione ciclonica nell’Atlantico Settentrionale. E’ stato così eguagliato il record del 1969 (PL)