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Autore: Marco_blanqui_fresco
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Date: 26/06/2003
Time: 15.38
Holà ! Fresco fresco, mezzo spellato, sono arrivato oggi stesso da Santiago de Cuba, dopo una settimanina di ripresa di contatto, a seguito di una latenza di due anni e mezzo.
Devo dire, non ho visto grandi cambiamenti, ma la situazione mi è sembrata delle più tranquille. Ambiente tranquillo (con pochissimi turisti, in bassa stagione), prezzi ottimi, nessun problema nè dogana, nè polizia, nè niente ... mai filato tutto liscio come adesso.
Vale la pena di premettere che sono andato con mia moglie, a casa dei suoi, e che praticamente tutta la settimana la ho passata tra cubani e con cubani (ma così erano anche le altre 10 volte che ero stato). Nonostante questo (cioé, non mi domandate com'é la situazione "ciche", etc ... perché no es lo mio), ho notato un clima rilassatissimo, che emerge da vari particolari:
- Alla dogana, le penultime due volte apertura valigie e mille domanda ... questa quasi mi buttavano fuori loro dall'aeroporto.
- Sul visto ho scritto che alloggiavo al solito hotel Casagranda (che mi ha sempre ispirato, pur non essendoci mai stato ospite). Il polizia mi chiede se è vero, dico solo la prima notte poi cerco una habitaciòn, nota che sono con moglie e mi avvisa severamente: guardi che se va a casa dei suoi deve andare a imigraciòn (osea 40$). Morale della favola, ninguna imigraciòn, mia moglie mi dice schiettamente: "ma non ci penso nemmeno, per una settimana !!!" e io automaticamente: "va bene, tanto alla peggio sono c...i vostri". Problemi zero.
- Carros particulares: mio suocero ne ha uno (del 1957 !!!), mio cognato un altro (un Moscovich, non so di che anno); ebbene scarrozzato per tutta la città con posto anteriore, braccio fuori dal finestrino, cara de yuma. Mai fermati (gli altri anni varie volte). Unica eccezione, ieri andando all'aeroporto, con terzo grado (hanno visto i documenti di tutti, suocero, suocera, moglie, cognato, cognatina ...). Ma mi hanno spiegato che ci sono stati problemi recenti proprio con gli aereoporti (un dirottamento).
- Entrata in piscina: di solito mi chiedevano documenti di tutti i familiari che mi accompagnavano, questa volta solo il mio se cambiavo un billete de 50. Ah, costo del Balcòn del Caribe (bellissimo posto, carretera del morro), 1 dolar a persona, consumiciòn incluida, frequentato da cubani normali (entrata anche con plata cubana). Inoltre: bella spiaggetta, La Estrella, vicinissima a Santiago, frequentata solo da cubani, spaccio in plata cubana, ma i soliti locali che per quattro soldi ti procurano di tutto.
- Sicurezza: mai sentito così tranquillo. Però non stavo in centro, ma in un barrio un po' marginale, dove mi conoscono tutti. Ho avuto la impressione (che poi è così, me lo hanno sempre detto da 8 anni che vado) che ci fosse una specie di controllo affinché non potesse succedermi niente. In centro, ho sentito dire sull'aereo, di gente che ha avuto brutte esperienze (furti, e anche violenti).
Vabbò qui mi fermo, non so a quanti interessa questo tipo di Cuba (ma ce n'é ancora da raccontare ... di cubanate un po' guajire), naturalmente la mia è stata una situazione un po' privilegiata (o da sfigato, a seconda dei punti di vista). De todas maneras, mi sono riconciliato alla grande con questi cubani (non quelli delle affettuose e improbabili novie), e ... ho letto di sfuggita qualche post indietro di qualcuno che parlava di cubanite. Confermo !!!! Esiste, anche quando uno pensa di essersi proprio rotto i .... di Cuba.