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Autore: negiz
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Date: 19/06/2003
Time: 04.06
Caro Pier, la vexata quaestio del biglietto aereo da vidimare alla Emigracion y Extrajeria è una di quelle preoccupazioni che mi hanno ammorbato la vita in queste ultime settimane.
Una volta, circa sei mesi fa, proprio negli uffici di Santiago, ho letto un cartello che spiegava i nuovi requisiti per ottenere la carta blanca, e fra di essi effettivamente c'era anche il biglietto aereo vero e proprio.
Il grande capo di Cubaservicex, società di servizi che ben conosciamo, interrogato sulla questione, si è però detto convinto che fosse sufficiente una mera prenotazione aerea, come quelle che vengono esibite all'ambasciata italiana (ultimamente, tuttavia, mi sono sorti molti dubbi sull'affidabilità di detta spett.le azienda).
Io, per tagliare la testa al toro e sopravvivere all'ansia che mi contraddistingue e mi obbliga a programmare sempre tutto con grande anticipo, ho chiesto alla mia "novia" di informarsi direttamente agli uffici della Emigracion. Risultato: in realtà sarebbe necessario... Insomma, per farla breve, considerato anche il periodo avverso (alta stagione, voli pieni, ecc...) io ho comprato un prepagato con molto anticipo ad una tariffa che mi permette di riavere indietro i soldi qualora dovessi annullarlo (meno una penale, ovviamente).