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Autore: Marco
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Date: 31/03/2003
Time: 18.23
Scusami Rod, mi ero sbagliato a scrivere (sara' l'ora tarda o ero bevuto): non rischiava che le togliessero la casa bensi' la licenza. La multa e' quella. Tra l'altro e' la stessa cifra standard che ho sentito in tutti i casi di irregolarita', ed in tutte le citta'. Per quanto riguarda le differenti disposizioni non ti so dire esattamente a che livello sono: se sono leggi statali, direttive della polizia locale o altro. So solo per certo che nelle 2 citta' menzionate esistono. Non sono cose provinciali in quanto ad esempio a Moron e' vietatissimo apuntare mentre a Ciego e' permesso (casomai dovrebbe essere il contrario).
La spiegazione che mi e' stata data da una persona esperta (cosi' come anch'io avevo sospettato data la similitudine tra i 2 casi) e' che tali casi sono dovuti alla volonta' di dare' un aspetto pulito a certi posti frequentati da una certa categoria di turisti (non mi riferisco ai pu..nieri, bensi' a quelli benpensanti). A Trinidad ci sono molti turisti come tutti sanno per via della citta' coloniale. A Moron pare che vadano in gita i turisti da Cayo Coco per vedere una certa zona storica. E in entrambi i casi sono turisti molto spendaccioni che rimarrebbero disgustati alla vista del vecchio con la ragazzina, per cui cercano di dare una immagine un po' piu' decente di Cuba. Non capisco tanto il giro di vite a Baracoa, in quanto non mi risulta che ci sia quel tipo di turismo, pero' mi ricordo che una mia conoscente di Baracoa gia' un po' di tempo fa diceva che cominciavano a fargli molte menate.
Per quanto riguarda Las Tunas e' un caso differente. La restrizione sulla singola camera per casa e' una disposizione della polizia locale (data dal nuovo capo, che si era appunto insediato in quel periodo, ed ha voluto dare una sterzata). I controlli nelle case particular mi hanno detto che erano stati fatti perche' in molte all'interno sembrava ormai di essere a Miami, e in una logica comunista, dove i piu' tirano a campare, li posso anche capire.