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Autore: max123
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Date: 23/03/2003
Time: 12.30
Devo dire che a mio parere....la polizia cubana è quanto di meglio si possa trovare nell'america latina. Ovviamente parlo delle relazioni che ha con gli stranieri, relazioni che altre polizie del mondo assolutamente non ha....vedi le varie polizie africane, del centro america o, per non andar molto lontano, della turchia o dei paesi mediorientali. Questo non significa che non ci sia chi fa angherie al prossimo anche tra le file della polizia cubana, soprattutto approfittando del fatto che la maggior parte dei cubani (giustamente) non reagirebbe. Io stesso durante la mia permanenza ho avuto piu' di una discussione feroce, soprattutto con qualche 'tarado' della brigada especial, pero' devo dire che sono stati casi abbastanza limitati. Ve ne racconto qualcuno tanto per fare due risate.... In una occasione ho dovuto 'difendere' una collega cubana che, poiche' in auto con lo straniero (io), benche' fosse lavoratrice di aeroporto (e io lavoratore con 'permiso de trabajo').......è stata scambiata per lavoratrice della famosa CADENA menzionata da Carmen. E' stata una lotta dura e sanata con la decisione finale di chiedere l'arresto di entrambi.....alla fine il policia, ci ha rinunciato. Secondo caso, un'altro 'campione mondiale' della brigada especial, decide di fermarmi nel centro dell'havana e di chiedere i documenti (guidavo l'auto). A suo avviso, il veicolo (HK), non era revisionato...inutile far capire al 'palestino tarado' che in realta' la data che c'è stampigliata sul libretto di circolazione, è quella della revisione e non della scadenza....decide di 'ritirarmi le targhe', chiedendomi di provvedere io stesso a toglierle e a consegnarle. Ovviamente, dico che non sono capace di farlo...allorche'....indovinate un po'...il policia apre il cofanetto della sua MZ 250 e si mette i guanti, provvedera' lui stesso a togliere le targhe...bestemmiando come un disgraziato perche' avevo messo 2 bulloncini 'antifurto'. Alla fine mi dice felice...e ora devi depositare l'auto in una casa che ti diro' io.....a quel punto ho detto 'no bello..tu mi fai il permessino di rientro a Varadero, dove risiedo'... al suo rifiuto...gli faccio vedere una scheda telefonica e gli dico....sto andando qui, all'hotel vicino ...a telefonare all'ambasciata italiana perche' voglio denunciarti al tuo comando tramite loro per abuso di potere ..., dammi il tuo numero di matricola......e se non me lo dai ti prendo il numero di targa alla moto...... E' rimasto sconcertato...balbettava..e alla fine..non ci crederete..ma mi ha rimontato le targhe..e con tante scuse....sono ripartito..NON SENZA BERE UNA CERVEZA INSIEME...PERCHE' ALLA FINE NON BISOGNA SERBARE RANCORE...soprattutto se devi vivere la'. 3' caso: sempre all'Avana, entro contromano in una via senza rendermene conto (era buio e i segnali...latitano)....il policia onnipresente mi ferma ed esige 10 dollari per mettere fine al problema...gli dico di farmi la regolare multa (non era della policia de transito)....lascia perdere tutto. A Varadero e in altre parti dell'isola invece ho sempre trovato persone e 'patrullas' cordiali e non pretenziose, al punto che, l'offerta di cerveza o il regalino, veniva spontaneo. Con i cubani la questione è diversa...poiche' i divieti sono molteplici, non tanto per le 'infraciones de transito' ma perche' come si sa...ogni cubano deve essere un improvvisatore, pertanto deve 'inventar' tutti i giorni, vendendo o commerciando.....spesso illegalmente....risultato..la polizia è sicuramente piu' odiata perche' con loro agisce in maniera differente, perche' è difficile che uno straniero si metta a vender carne de rez o langosta, piuttosto che 'leche'.... Diverso è il caso in cui i guai sono di natura politica....allora si' che sono cazzi amari...................... un saluto max123