[ Rispondi | Avanti | Indietro | Su ]
Autore: Al
Email: lahabana@everyday.com
Date: Friday 21 September 2001
Time: 08.51
Non intendevo essere scortese e come liberale convinto finché non vai a violare la libertà di qualcun altro sei tu l'unico a dover decidere come comportarsi. E' vero che un cubano in italia non è prigioniero di nessuno ma è vero che chi invita un cittadino straniero prende formalmente per iscritto diversi impegni verso lo stato italiano. Dunque per evitare casini legali il "tipo" è in pratica costretto a fare la denuncia. Ciò significherà con una sola parola casini. E' chiaro che se una ragazza invitata in Italia da qualcuno decide di andarsene a casa non avrà nessun tipo di problema da parte dell'Italia anzi, con tutta probabilità, sarebbe assistita; altro comportamento è arrivare in Italia e prendere una strada diversa da quella convenuta. Continuo a consigliarti di fare tu tutta la trafila burocratica. Se con la persona che inviti esiste un interesse reciproco è un gioco che vale la candela. In caso contrario, al di la di ogni considerazione moralistica, pensi sarebbe più semplice? Per avere comunque informazioni più affidabili ti consiglio una bella coda all'ufficio stranieri della questura della tua città ed una consulenza di un avvocato.