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Autore: Ellegi
Email: Trovi a Cuba quello che cerchi...
Date: Saturday 21 October 2000
Time: 10.20
Salve, saluti da un cubanista convinto. Esaminando lo scritto ho notato alcune incongruenze. L'estratto conto rispecchia quello che tu fai, vale a dire che alla partenza si dovrebbe conoscere almeno l'indice di cambio del dollaro ! Per quanto riguarda i jineteros che ti abbordano lungo le strade, penso che ci voglia poco a far capire loro che non sei interessato a quello che offrono. D'altra parte la miseria aguzza l'ingegno... Credi che da noi (opulenta italia) certe cose non avvengono ? Ma li leggi i quotidiani ? Ora un cenno storico... dopo il secondo conflitto mondiale noi eravamo i miserabili ed i cubani, al contrario se la passavano da dio... Certamente non è stato completamente cosi', ma quello che voglio tentare di dire è che a volte le persone si possono trovare incolpevolmente inseriti in una situazione (speriamo provvisoria) che li porta ad atteggiamenti a prima vista deplorevoli. In quanto a me posso dire che a Cuba ho trovato una ragazza ed un gruppo di persone che mi aiuta a togliere lo stress procuratomi da un lavoro che qui in Italia mi fà guadagnare bene, ma non mi mette al riparo dallo stesso (stress). Il fatto che preferisco aiutare delle persone valide che non hanno mezzi per far valere le proprie attitudini (culturali, intellettuali ecc.) cubane, non credo che sia negativo ! La mia novia è universitaria e non vedo il motivo per cui io non possa aiutarla nell'uso di un PC. Credi davvero che mi faccia 10000 Km per trovare una ragazza da scopare ???? Non credo neanche che gli italiani siano cosi' ben visti nel resto del mondo, come dici tu. Penso che il modo con cui ti possono trattare bene oppure no, dipenda fondamentalmente da 3 fattori: 1° la quantità del denaro che possiedi e sei disposto a spendere. 2° il modo di porti con le persone che hanno a che fare con te. 3° la simpatia. Per cui spero che la mia serva a farti un poco riflettere. Saluti lg