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Autore: gianfra
Email: supergianfra@hotmail.com
Date: Sunday 15 October 2000
Time: 17.24
Chiedo scusa,ma questa sera ho una risposta per tutti! Ciao Davide, ho letto la tua risposta al post di Tom e condivido in pieno la definizione di dittatore che affibi a Fidel. Non sono certamente un ammiratore del regime castrista che mette la popolazione nella condizione di vedersi vietate molte cose che in altre parti del mondo sono normali, ma la popolazione cubana ha anche molte cose che altre popolazioni nella sua situazione economica non hanno (leggi alimentazione adeguata, sanità, scolarità, ecc.). Perchè ci si dimentica sempre che su Cuba grava un embargo voluto non da Fidel, ma dal governo americano, garante della democrazia mondiale. Sfugge però un particolare: la popolazione cubana non è passata da una democrazia ad una dittatura, ma da una dittatura ad un'altra dittatura. Sfugge anche che nel corso della dittatura Batista (l'hai sentita nominare?) a Cuba la gente moriva di fame e la stragrande maggioranza della popolazione era analfabeta. Dimenticavo un altro particolare per te trascurabile: il dittatore Batista era un alleato del governo americano ed ospitava regolarmente la classe politica degli Stati Uniti che si allenava nell'esercizio della schiavitù ed i boss della mafia americana (hai mai visto le ville già di proprietà della famiglia Gambino e delle altre famiglie mafiose americane?). Chissà perchè poi c'è stato l'embargo???? Una piccola precisazione: i sovietici sono arrivati dopo e questo, oltre alla batosta subita alla Baia dei Porci, è stato un errore grossolano dell'amministrazione americana che non è nuova mi sembra (leggi Vietnam) ad errori di questo tipo. Hasta pronto!!