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Autore: Frank
Email: frangia@evols.it
Date: Friday 13 October 2000
Time: 19.37
Ciao a tutti,in particolare a Graziano che non volevo offendere pur se il suo approccio all'Isola è a quanto pare diverso dal mio.A me pare che il razzismo in salsa cubana sia qualcosa che va a richiamare il campanilismo tra Comuni e Provincie italiane; non vi vedo i caratteri dell'intolleranze nostrana.Per quanto riguarda le leggi cubane son sì formalmente rigide ma mi pare che specie per gli stranieri la loro applicazione sia piuttosto blanda e bonaria.Il fatto che la normativa anti-jineteras non tocchi il turista sta lì a dimostrarlo;il quale può strafregarsene di tutte le leggi sulle case particular andando donde quiera.E so anche di stranieri che delle norme doganali ne anche potuto prescinderne senza problemi.Ma anche i Cubani che sappiano rispettare le autorità e non mancare di rispetto riescono spesso a farla franca:non hai pensato a tutta la illegalità tollerata che carattertizza la vita sociale? Ciao Frank.