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Autore: Aldo
Email: siporcuba@turismoininternet.com
Date: Thursday 14 September 2000
Time: 15.11
Ciao! Con estrema attenzione ho letto la storia che hai postato: davvero commovente. Io sono per la tesi che esistono cubane che non sono jinetere, ma brave ragazze che, spesso per la loro diversità di costumi (specie quelli sessuali) noi pepes, confondiamo per jinetere. Altre volte, invece, la mestieranza della professione, trasforma diabolicamente le jinetere, in camaleontiche maschere alla Zelig che assumono, a seconda delle circostanze, con maestria insuperabile (chi di voi ha letto Eduardo de Filippo in "L'arte della Commedia"?). Insomma, per noi vulnerabili esseri protesi alla ricerca di un sogno che colori le nostre italiche vite, andare a Cuba ed innammorarsi del luogo, della sua gente, della sua musica, dei suoi miti (chi ha qualcosa da ridire contro il "Che"?) è, purtroppo, facile prendere delle sonore cantonate (delusioni+soldi spesi+cuori infranti=disillusioni senza fine). Purtroppo, nessuno potrà dire se la ragazza che conosciamo sia o no una jinetera, ma vedi, dopo anni di viaggi/contatti/esperienze/acculturamento ecc ecc, ho imparato una cosa che ti voglio trasmettere, anche se sembra riduttiva: cogli la vita come viene. Sei innamorato? Credi alla chica sincera? Vuoi andarla a trovare nuovamente ed ogni volta che ricevi una sua lettera o che le telefoni, ti batte fortissimo il cuore? Allora, non porti 1000 domande e 10000 problemi perchè troverai alla fine 1000000 dubbi che ti faranno vivere male anche quel sogno che ingigantisci, custodendolo gelosamente, dentro te. Vivi, ama e soffri nella certezza/speranza di ritornare a battere i sentieri dell'Isla Magica il prima possibile. Noi fortunati/sfortunati mal ci assoggettiamo al proseguimento di com'era la ns. vita prima di Cuba, ecco perché ci riuniamo in forum-chat-convegni più o meno simpatici, per rivivere le ns. nostalgie, ricordare i momenti vissuti sotto il grande ombrello stellato che ammantava Cuba quella nostra ultima sera, in compagnia della nostra chica encantada.
Hasta siempre, companeros! Aldo