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Autore: willy
Email: wdelpre@tin.it
Date: Saturday 09 September 2000
Time: 13.46.33
Primero commento: Grazie Fabio, ho letto attentamente e con grande sensibilità la tua storia con la cica, e non prendermi per un coglione, ma mi sono venuti i brividi e ho consumato una lacrimuccia, davvero credo che CUBA e tutte le sue sfaccettature le capisci solo se le vivi, ed io, come te le ho vissute nel pieno..mi considero un camajan? vorrei tanto esserlo, solo per il calore che mi ha dato Glenda, per come mi guardava, per come si esprimeva, nel suo spagnolo mieloso, quasi una cantilena che era capace di darmi sensazioni bellissime. Fabio sono contento di avere qualcuno dalla mia, infatti sei il solo che riesce a capire che nell'isla non esiste solo sesso a pagamento, non esistono le etichette imposte da Sir.George Whasington, almeno da quello che ho potuto vivere e provare, Santiago de Cuba è estremamente diversa dall'Avana, sembra di essere ritornati indietro nel tempo, agli anni 50, ed anche la gente santiaghese non ha dentro di se lo scopo di sfruttare e dilapidare l'ignaro turista occidentale..Non so se sei stato mai a Santiago, ma ti dico che secondo me è spettacolare, è magica, stupenda fuori dai canoni occidentali, il turismo è quasi inesistente in città, se non qualche gruppo di italiani che arrivano da Guardalavaca e dal Baconao e si rinchiudono alla casa della Musica in cerca di jintinere nel vero senso della parola. Anche io devo ritenermi fortunato nell'aver conosciuto Glenda, sono stato 9 giorni incredibili con lei, l'ho conosciuta nel quartiere povero di santiago il quartiere Josè martì, una specie di dormitorio pieno di palazzi incompleti dove si ammassano centinaia di famiglie della santiago più estrema, anche se a dire il vero deve considerarsi fortunata rispetto a quelle famiglie che vivono a pochi km nel parco baconao..nelle favelas, ho provato a stare con una cica la 2°notte nella favelas dove abitava, esperienza raccapricciante..! non sapevo se vomitare o trattenermi, poi capivo sempre di più quanto questa gente abbia bisogno di aiuto, e allora solo toccando con mano la povertà ho capito quanto bisogno hanno di soldi e..anche di tanto amore, di comprensione, il nostro consumismo loro lo conoscono bene, e spesso l'italiano che va a Cuba per passare delle insensate notti con delle splendide jintenere, che alla fine anche se ti chiedono i canonici 20 dollari, si vede che te li chiedono con dolcezza oppure te lo fanno capire che è per aiutare la famiglia, o come dici tu per comprarsi dei vestiti ecc..ma riesci anche a capire che quando il tuo aereo se ne va, queste sai che non stanno a farsi problemi per te e se ne vanno ancora per la loro strada, altro turista, altri soldi, altra vita, e via via fino a quando staranno laggiù. Glenda (la mia splendida creatura meticcia) invece non è cosi, ed è questo che non riesco a far capire a nessuno, tanto per cominciare non l'ho conosciuta in strada, ne in quei locali a "tema": ti spiego.. una sera vado con Carlos (la mia "guida" cubana) un ragazzo sui 25 anni che fa il barista nel villaggio dove stavo..mi dice "vamos en santiago a la casa de la musica willy?" io dico "certamente", ero partito con delle aspettative, e sono ritornato con altre aspettative, ma mai avrei pensato di innamorarmi, di conoscere un'angelo che mi cambiasse la vita.. mi dice "willy, devo passare a casa mia a dire a mia moglie che vengo via con te stasera" dico "ok", mi carica sul suo motorino anni 50 e andiamo, abita nel quartiere di cui sopra, scendiamo, noto il gruppetto di ragazzini e adulti seduti alle panchine dei giardinetti che circondano quei casermoni poveri e cadenti, noto una ragazza che guarda delle foto iniseme ad altre ragazze, non era bella come una ballerina o come una vera jintinera di lusso, ma aveva qualcosa che mi prendeva, all'inizio pensavo "tanto se la chiamo arriva e stanotte la passo bene", so che sono pensieri stronzi, ma alla fine quando non conosci arrivi a tanto, ma comunque mai pensato al sesso solo per sfruttare quelle povere ragazze, che alla fine, come ben sottolinei tu nel tuo post, ti danno tutto per farti star bene in cambio di pochi dollari, o in casi in cambio della felicità per un giorno, per farle star bene e vivere diversamente almeno una volta. "carlos" dico "que es la espledida muchacha laggiù"--dice "oh..yo compriendo willy, te gusta, ma non se puede...glenda no es una jintenera, mia vicina de casa" una cica normal no va con turista."ok" va bene..andiamo, ma alla fine lui la chiama per farmela conoscere visto che si accorge che continuo a guardarla, si presenta. mi fulmina, qualcosa si muove dentro di me (eheheh), no! cosa hai capito! sento qualcosa da dentro, lei si presenta con un timido sorriso, schiaccia quattro parole con carlos, poi carlos mi dice "andiamo"..ok ma io continuo a non cagare nulla e perdermi nel guardarla, lei capisce e si attizzisce, dice "porque me mira ?" io spiaccico "tu es mucho linda", mi dice "oh..gracias"..mi butto: "te gustaria de venir conmigo e carlos a un local a bailar e para gustar cerveza,ecc" dice "se te gusta..." certo che me gusta, ecc...ma mi dilungo troppo cosi vengo al succo...la prima notte non ci combino niente perchè non vuole, non se la fa con i turisti dice, ed io "ok ma non volevo (triste palla, per mascherare), ma credo che qualcosa di lei mi rapisce, torno alla casa che mi ero affittato poi dalla signora Maria..e parlo con lei della mia avventura in centro...ok, la mattina vedo carlos, dice "willy glenda me ha hablato de ti, està mui contenta porque dice che tu es especial, ed è stata molto bene con te ieri sera al local" dico.."si può rivederla" certo, dice, quando vuoi tu..e cosi si materializzano le serate e le giornate con questo splendido angelo, si parla si ride, si scambiano parole dolci alla fine la seconda notte stiamo assieme e facciamo l'amore.sottolineo L'amore, non sesso a pagamento, è strano, ma le dico "te quiero" e lei "yo tanbien", che sia successo qualcosa di speciale?? non credo ancora a quello che ho fatto e la mattina dopo mi dico "willy svegliati" e solo una come le altre...invece scopriamo molte cose in comune esempio: la sera prima di scoprire le cose in comune mi dice "yo siento che tu ragazzo especial dentro il corazon, no fuera" dico "ma io non sono bello, cosa trovi in me?" dice, "no importante fuera ma dentro, e tu dentro...no soy, ma creo che qualcosa de especial..yo siento"...penso...mmmmhhh gatta ci cova...poi scopriamo che siamo nati lo stesso giorno..incredibile, non riesco a crederle..lei dice "vedi te lo dicevo, la suerte...ha voluto che ci incontrassimo"...le giornate trascorrono felici, noleggio una macchina e la porto in giro, poi mi dice un giorno "voglio farti conoscere la mia famiglia" ecc..la conosco, gente povere ma che si vede che ha cuore, la madre mi fa le lodi per aver trattato bene la figlia, il padre mi offre un montecristo (dove l'avrà preso poi..mah), sembrano contenti di avermi ospitato,..faranno cosi con tutti"...sta di fatto che mi sono innamorato ed anche lei, le scene strazianti all'aeroporto, la lettera con la poesia d'amore che mi ha dato, mi regala la sua collanina con la tartaruga della fortuna...e mi dice "willy te amo mucho, es la verdad" non dimenticarti di me, non sono come pensi, infatti è cosi, non mi ha mai chiesto niente, ha sempre fatto quello che facevo io, le ho regalato il mio anello d'oro, cinque magliette e dei soldi per comprarsi dei costumini nuovi, visto che l'unico che aveva era ormai vecchio e sbiadito..si è messa a piangere, e anche io ero un bagno di lacrime..continuerò la storia,altrimenti non finisco più.. CMQ fabio, spero di riuscire ad instaurare un buon rapporto di amicizia "virtuale" con te, forse perchè solo noi possiamo capirci qualcosa di tutto questo, possiamo confidarci le cose che ci sono successe, e perchè no darci consigli utili, vivere insomma una vita buona anche se lontana dall'isla, io a gennaio tornerò laggiù, e credimi sto sclerando già adesso..ah ...io sono sempre a tua disposizione quando vuoi...grazie e ciao..HASTA PRONTO! yo quiero Cuba...para siempre!